Garanzia MCC prorogata fino al 31/12/2023: analizziamo le caratteristiche

Garanzia MCC prorogata fino al 31/12/2023: analizziamo le caratteristiche

L’anno 2023 inizia con l’importante conferma di uno strumento che oramai è quasi diventato indispensabile per l’accesso al credito da parte delle PMI italiane: il Fondo di garanzia.

Come previsto dalla legge di bilancio, è stata prorogata fino al 31/12/2023 l’applicazione della disciplina transitoria e delle ulteriori misure per il contrasto agli effetti della crisi russo-ucraina.

Rimane ancora in vigore il regime “de minimis” ed il regolamento di “esenzione” per importi garantiti totali fino ad € 2,5 mln di euro ma è proprio grazie alla proroga del “Temporary Crisis Framework” che le aziende che si trovano in difficoltà ed hanno saturato il plafond di € 2,5 mln di operazioni garantite dal Fondo, possono arrivare sino ad € 5 mln di garanzie MCC ottenute.

Vediamo nel dettaglio le principali caratteristiche di questa misura:

  • La misura sarà operativa fino al 31/12/2023
  • Importo massimo garantito per singola impresa beneficiaria pari a 5 milioni di euro
  • Ammissibilità delle imprese beneficiarie rientranti nella fascia 5 del modello di valutazione del Fondo

Le percentuali di copertura sono rispettivamente:

  • 80% per investimenti
  • 80% per liquidità su aziende in fascia MCC 3-4-5
  • 60% per liquidità su aziende in fascia MCC 1-2

Per quanto riguarda i costi della garanzia, gli stessi dipendono dalla dimensione dell’impresa. Nello specifico:

  • 0,25% dell’importo garantito per le Micro Imprese
  • 0,50% dell’importo garantito per le Piccole Imprese
  • 1% dell’importo garantito per le Medie Imprese

Noi di Fintech Media Finance siamo convenzionati con i più importanti Istituti di credito che aderiscono al Fondo Centrale di Garanzia. Che aspetti? Contattaci ed assieme ai nostri consulenti potremo illustrarti questa ed altre opportunità.