Le piattaforme fintech passate sotto il controllo delle banche

Le piattaforme fintech passate sotto il controllo delle banche

Negli ultimi anni, il settore fintech in Italia ha visto un numero crescente di acquisizioni da parte di banche, intermediari finanziari e grandi gruppi. Questa tendenza evidenzia l’interesse crescente verso le piattaforme di finanziamento alternative e le opportunità che esse rappresentano per il mercato finanziario tradizionale. Di seguito, analizziamo alcune delle acquisizioni più rilevanti dal 2018 ad oggi, basandoci sui dati raccolti da BeBeez Italia e disponibili cliccando qui.

Nel 2024, Teamsystem ha acquisito il 61% di Change Capital (Netfintech), con Banca Valsabbina, BP Cortona e Weholding come investitori precedenti. Nello stesso anno, General Finance ha acquisito il 96% di Workinvoice per 6,4 milioni di euro, con CRIF che ha reinvestito nell’operazione.

Il 2023 ha visto diverse acquisizioni significative. Banca CF + ha acquisito Credimi al 100%, con un prezzo di 5,5 milioni di euro, più un earn-out massimo di 4,5 milioni. Gli investitori precedenti includevano United Ventures, Vertis Ventures, investitori privati, Merloni Holding, Banca Sella, Deutsche Bank e Tikehau Capital. Inoltre, Banca Valsabbina ha acquisito Prestiamoci al 100%, con investitori precedenti come Business angel, Banca Sella, Club Italia Investimenti 2, Innogest e Digital Magics.

Il Gruppo Azimut ha acquisito Epic (ora Azimut Direct), con i fondatori che sono diventati manager dell’azienda. Nel 2022, Banca CF + ha acquisito Fifty al 100%, con i fondatori che hanno reinvestito nell’operazione. Nel 2019, Teamsystem ha acquisito FactorWork e Whit-e al 100%, con i fondatori che hanno reinvestito. Infine, nel 2018, Banca Sella ha acquisito Smartika, con Hamilton Ventures, TP&Partners e business angels come investitori precedenti.

Queste acquisizioni dimostrano come le piattaforme fintech stiano diventando un elemento chiave nel panorama finanziario italiano, integrandosi sempre di più con le istituzioni finanziarie tradizionali. Il trend suggerisce una crescente sinergia tra fintech e banche, con l’obiettivo di innovare e migliorare i servizi finanziari offerti ai clienti.

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