Stop, si spera momentaneo, alla concessione di garanzia da parte del Fondo Centrale a tutte quelle aziende che hanno superato l’importo di 2,5 mln di euro di plafond garantito.
La circolare del MEDIOCREDITO CENTRALE, che segue la delibera del Consiglio di Gestione del Fondo del 29 aprile 2022, recita testualmente:
“è sospesa l’istruttoria di ammissione relativa alle richieste di garanzia che riguardano le imprese c.d. “mid-cap” e PMI con importi garantiti totali eccedenti i 2,5 mln di euro che presentano richiesta di agevolazione a valere sul Regolamento UE n.1407/2013 (regolamento “de minimis”) e sul Regolamento UE n.651/2014 (regolamento di esenzione)”.
La circolare apre uno spazio di trattativa e prosegue:
“in attesa dell’autorizzazione di un nuovo metodo di calcolo dell’aiuto applicabile per le garanzie concesse in favore di tali imprese. Si segnala che il Ministero dello sviluppo economico ha già avviato delle interlocuzioni con la Commissione Europea, finalizzate a definire quanto sopra descritto”.
Si spera quindi, in un contesto che vede le aziende italiane aver sfruttato in maniera importante lo strumento della garanzia MCC, sia solo uno stop momentaneo in attesa appunto che vengano definiti i nuovi metodi di calcolo.
Seppur la circolare è stata pubblicata due mesi fa, è solo con la situazione attuale che troviamo riscontro in termini pratici: pochi giorni fa è terminata la possibilità per le aziende di presentare richiesta di garanzia MCC a valere sul quadro temporaneo e quindi le imprese che hanno superato i limiti del garantito di € 2,5 mln si trovano ad oggi in una condizione di stallo.
Ad oggi, soprattutto per le PMI, è difficile che una banca conceda credito senza l’aiuto di questo strumento che non solo va a mitigare il rischio ma consente all’Istituto erogante un accantonamento prossimo allo zero sulla parte garantita dal Fondo non appesantendo il patrimonio delle banche.
Ci auguriamo vivamente sia solo una situazione temporanea; le PMI in Italia hanno bisogno di questo strumento che è stato utilizzato negli ultimi due anni in maniera massiccia ed i limiti ad oggi imposti mettono in difficoltà un intero sistema che già soffre di un aumento dell’attenzione verso la concessione di credito.
La garanzia MCC rimane lo strumento principe per la concessione di affidamenti da parte delle banche.
Sono poco conosciuti però altri strumenti di garanzia che possono aiutare le aziende in questo periodo transitorio; quali sono?
Contattaci, i nostri consulenti sapranno illustrare le opportunità presenti.
