Nonostante da più parti si stia spingendo per la proroga della moratoria sui mutui/leasing, il dato di fatto ad oggi è che dal 01/01/2022 le aziende che hanno fatto ricorso a questo strumento devono ricominciare a rimborsare le rate e, con un’Italia ancora alle prese con la pandemia, il futuro appare quantomai incerto.
Se guardiamo il bicchiere mezzo pieno, si osserva un 2021 in crescita per la maggior parte delle imprese che hanno parzialmente recuperato il terreno perso durante il 2020 ma se guardiamo il bicchiere mezzo vuoto, l’incertezza della situazione contingente e l’innalzamento generalizzato del debito bancario, devono far riflettere le aziende sul fatto che c’è bisogno di una pianificazione puntuale di quelli che sono gli impegni finanziari rapportati ai flussi di cassa generati.
Sarebbe quindi utile analizzare l’indebitamento bancario ed eventualmente valutare operazioni di consolidamento dei debiti andando di fatto a rimodulare il deficit sulla base delle reali capacità di rimborso al fine di avere rate più sostenibili.
Consolidare più mutui è un’operazione utile per evitare lo spettro del sovraindebitamento: se prendiamo più finanziamenti ed andiamo ad erogare un’unica operazione che abbia la finalità di estinguere i mutui in essere, andiamo di fatto a “spalmare” l’indebitamento su più anni con l’obiettivo di ridurre l’importo delle rate mensili; si tratta quindi di operazioni che hanno la finalità di avere un minor esborso mensile dal punto di vista economico anche se non sempre sensate da un punto di vista finanziario (a volte si paga un interesse maggiore sul nuovo mutuo rispetto a quello in essere).
FINTECH MEDIA FINANCE, grazie agli accordi siglati con i principali partner bancari, può aiutare le imprese a ridurre l’importo delle rate da pagare con un mutuo chirografo, senza garanzie personali, che grazie all’ammortamento in 8 anni (di cui il primo anno di preammortamento), consente alle aziende di consolidare i mutui in essere andando a ridurre l’esborso mensile e contemporaneamente, grazie al primo anno di preammortamento in cui si paga unicamente la quota interessi, andando di fatto a prorogare la moratoria scaduta il 31/12/2021.