Da sempre considerato prodotto di nicchia, il factoring è uno di quei pochi prodotti bancari che ha avuto negli ultimi anni una costante crescita dei volumi soprattutto in Italia dove da sempre si registrano tempi d’incasso dei crediti in media più elevati rispetto ad altri paesi europei.
Consideriamo che il volume d’affari oggetto di factoring in Italia vale il 14% del PIL.
Ma quali sono i numeri ed i vantaggi per chi sceglie questo strumento?
I dati di Assifact – l’Associazione Italiana per il factoring - illustrano la situazione a maggio 2021:
- +49% del turnover a maggio 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;
- +9,82% l’incremento del volume d’affari nei primi cinque mesi del 2021 rispetto al 2020.
Numerosi i vantaggi per chi sceglie questo strumento. Tra i principali ricordiamo:
- Riduzione delle problematiche connesse alla concentrazione del rischio sui fidi di anticipo fatture/salvo buon fine bancari che molto spesso limitano ad una percentuale i crediti anticipabili su ogni singolo cliente;
- Azzeramento del rischio legato ai pagamenti da parte dei clienti se la cessione del credito avviene in modalità pro soluto (quindi con rischio a carico della società di factoring che acquista a titolo definitivo il credito commerciale);
- La cessione dei crediti commerciali in modalità pro soluto a titolo definitivo consente lo stralcio dei crediti vs. clienti a bilancio dove invece si registra un aumento immediato delle disponibilità liquide; questa tipologia di operatività è particolarmente gradita dalle imprese medio/grandi che a fine anno cedono i crediti per le cosiddette operazioni di “estetica di bilancio”.
Fintech Media Finance ha stretto accordi con le più importanti società di factoring presenti in Italia ed i nostri consulenti sono a disposizione per assistere le aziende nella scelta della giusta soluzione.